Mare Libycum - rientro a casa

questa sera alle ore 19 si sono conclusi i Rolli Days, manifestazione che combina il nostro patrimonio architettonico con quello dell'arte contemporanea, sfortunatamente con un po' di pioggia che ha scoraggiato i meno avventurosi e che non ha invece spento gli entusiasmi degli organizzatori, dei collaboratori valenti e dell'artista.
Il ritorno dell'opera dall'atrio del palazzo di via Garibaldi 5 al laboratorio dell'artista Alfredo Zamorica è avvenuto in una processione - quasi performance - tra i vicoli del centro storico genovese

foto © Paolo Saccheri

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Mare Libycum (opera di Alfredo Zamorica) - una lettura critica

La materia è nervosa e pesante.
La materia è l’impalpabile trasparenza dell’acqua, del mare, delle onde.
E così si rivolta contro se stessa, affermando la propria identità ed insieme negandola, parafrasando la consistenza organica, solida e tangibile di cui è fatta con sentimenti di indefinita ricerca .
Rievocazione di una rotta perduta,  un destino da seguire, un futuro ancora ignoto.

 
Una concettualità baudelairiana secondo cui l’opera d’arte contiene in sé il suo contrario, la resistenza al proprio essere, come il ritmo perpetuo delle onde che viene soffocato dalla lenta pesantezza del legno.

Il mondo delle forme simboliche non segue la logica razionale o geometrica, ma l’antinomia è solo semantica, perché quello che conta è la reale percezione di ciò che stiamo osservando.  

Mare Libycum suggerisce un’interpretazione sensibile della realtà, propronendo un’analisi del significato la quale parte dal presupposto che oggi  la nostra vista davanti all’arte Moderna ha una maggiore estensione, e di decodificazione concettuale e di decodificazione emotiva.

Elemento rilevante di questo modus pensandi è l’intervento di una dimensione melanconica e insieme disperata, inquieta e insieme dinamica, propria di un’estetica della coscienza in perenne condizione di incompiutezza e in continuo divenire.
  

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L’iconografia di Mare Libycum è l’emblema dell’instancabile  ricerca dell’Io e della propria consapevolezza, è la combinazione ideale dell’attimo e della totalità, del movimento e della forma, del presente verso il futuro.

Foto e testo © Maura Ghiselli

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Rolli Days - Alfredo Zamorica doppia esposizione

La Galleria Studio 44 partecipa sabato 19 e domenica 20 maggio 2012 ai Rolli Days con l'artista Alfredo Zamorica che espone l'opera Mare Libycum  in Via Garibaldi 5 a Palazzo Spinola Angelo Giovanni (palazzo Deutsche Bank).

Vi invitiamo a proseguire la visione con altre opere dell'artista, sia in campo scultoreo che grafico, presso i nostri spazi di Vico Colalanza.

Sarà presente l'artista.