Galleria Studio 44 chiude per le festività natalizie e riapre il 15 gennaio.
Cogliamo l'occasione per augurarvi Buone Feste, arrivederci al 2015!
11/12/14
20/09/14
Elena Chernyshova "Jours de Nuit, Nuits de Jour"
Vernissage
giovedì 25 settembre dalle ore 16 all'interno dell'evento START.
Grazie alla collaborazione con Alliance Française di Genova l’artista terrà una conferenza, in lingua francese, presso i loro locali di Via Garibaldi, il 24 settembre alle ore 17.30 con proiezione di numerose immagini.
Elena Chernyshova è la giovane fotografa russa, con base in Francia, premiata al World Press Photo 2014 e pubblicata nel mondo per il suo progetto ‘Jours de Nuit, Nuits de Jour’.
Elena Chernyshova is the Russian photographer, based in France, awarded at the World Press Photo 2014 and published in the world for her project ‘Jours de Nuit, Nuits de Jour’. The photos show moments of daily life inside Norilsk, important mining and metallurgic center in Russia, the world’s northernmost city with more than 100,000 inhabitants. Some almost surreal landscapes, people, streets and buildings surrounded by an unfriendly atmosphere, are the preferred subjects by the photographer who wishes and succeeds in investigating the ability of man to adapt himself to extreme climatic conditions, isolation and pollution.
Orari:
25 settembre - 15 novembre 2014,tutti i giovedì, venerdì e sabato h:16-19.
25 settembre - 15 novembre 2014,tutti i giovedì, venerdì e sabato h:16-19.
Elena Chernyshova è la giovane fotografa russa, con base in Francia, premiata al World Press Photo 2014 e pubblicata nel mondo per il suo progetto ‘Jours de Nuit, Nuits de Jour’.
Le fotografie immortalano momenti di vita quotidiana a Norilsk, importante centro minerario e metallurgico russo, la città più a Nord nel mondo, con più di 100.000 abitanti. Paesaggi quasi surreali, persone, strade e palazzi circondati da un’atmosfera distaccata, sono i soggetti preferiti dalla fotografa che vuole e riesce a investigare la capacità dell’uomo di adattarsi a condizioni climatiche estreme, al'’isolamento e all'inquinamento.
Due sale della galleria sono allestite per contenere le due parti della mostra: i Giorni di Notte, le Notti di Giorno.
Con il patrocinio del Comune di Genova, Municipio 1 Centro Est.
Con il patrocinio del Comune di Genova, Municipio 1 Centro Est.
Elena Chernyshova is the Russian photographer, based in France, awarded at the World Press Photo 2014 and published in the world for her project ‘Jours de Nuit, Nuits de Jour’. The photos show moments of daily life inside Norilsk, important mining and metallurgic center in Russia, the world’s northernmost city with more than 100,000 inhabitants. Some almost surreal landscapes, people, streets and buildings surrounded by an unfriendly atmosphere, are the preferred subjects by the photographer who wishes and succeeds in investigating the ability of man to adapt himself to extreme climatic conditions, isolation and pollution.
Two
rooms of the gallery are set up to show the two parts of the exhibit: the Days
of Night, the Nights of Day.
Thanks
to the collaboration with Alliance Française of Genoa the artist will held a
conference, in French language, inside their spaces of Via Garibaldi on 24 September at 17.30 with a projection of
many images.
04/08/14
Chiusura estiva - lavori di risistemazione
Cari amici dell'arte contemporanea, Galleria Studio 44 è chiusa per l'estate.
Riapriremo la galleria per l'evento START il 25 settembre con la mostra fotografica di Elena Chernyshova, premiata al World Press Photo 2014, ma ci troverete in anteprima il 24 settembre alle ore 17.30 per una conferenza e videoproiezione assieme alla fotografa presso i locali di Alliance Française in via Garibaldi 20 a Genova.
Nel frattempo faremo dei lavori di ordinaria manutenzione nei locali espositivi per potervi offrire una visione ancora più piacevole. Vi anticipiamo che la nostra biblioteca d'arte verrà completamente catalogata e che i libri saranno a vostra disposizione per la consultazione e il prestito a casa.
Vi auguriamo una buona estate.
Riapriremo la galleria per l'evento START il 25 settembre con la mostra fotografica di Elena Chernyshova, premiata al World Press Photo 2014, ma ci troverete in anteprima il 24 settembre alle ore 17.30 per una conferenza e videoproiezione assieme alla fotografa presso i locali di Alliance Française in via Garibaldi 20 a Genova.
Nel frattempo faremo dei lavori di ordinaria manutenzione nei locali espositivi per potervi offrire una visione ancora più piacevole. Vi anticipiamo che la nostra biblioteca d'arte verrà completamente catalogata e che i libri saranno a vostra disposizione per la consultazione e il prestito a casa.
Vi auguriamo una buona estate.
25/05/14
Tommaso Panzeri - "14 lavori su carta"
giovedì 29 maggio alle ore 18 inaugura alla Galleria Studio 44 la mostra di Tommaso Panzeri
Sono dei monocromi, in cui delicate variazioni di tono nascono dalla stratificazione del colore che nella fase di asciugatura si deposita sul foglio, delineando una sorta di mappa “idrografica” della superficie ruvida.
La carta, non inumidita in precedenza, accetta o rifiuta il colore molto diluito, lasciando affiorare la texture nascosta della polpa di cellulosa che dopo essere stata stesa ad asciugare sui telai si dilata e si restringe sotto l'azione dell'acquerello steso con generosità.
Talvolta il segno rimane evidente, ma nella maggior parte dei casi si riduce al minimo; il solo atto di inclinare il foglio di carta per disperdere il colore in eccesso diventa un nuovo strumento espressivo, che conserva tutta la pienezza vitale e personale del gesto umano.
Sento che il tempo impone all'inizio una certa velocità nella stesura dell'acquerello, ma poi si espande e diventa una necessità per l'osservatore, affinché possa entrare in risonanza con il quadro, trasformarlo in punto di riferimento e collocarsi nel suo campo d'azione.
La dimensione ridotta delle opere contribuisce a mantenere l'esperienza in un ambito più intimo, ma non per questo limitato."
"A painting is not a picture of an experience; it is an experience." (Mark Rothko)
"Questi acquerelli fanno parte di una serie di lavori sulle relazioni tra lo spazio, il tempo e la materia come dimensioni narrative della percezione.
Spazio inteso come rapporto di equilibrio tra le parti colorate e la superficie di sfondo; tempo come velocità del gesto pittorico in relazione al periodo di asciugatura del colore; infine materia in quanto carta, che da semplice supporto diventa elemento della composizione.
Spazio inteso come rapporto di equilibrio tra le parti colorate e la superficie di sfondo; tempo come velocità del gesto pittorico in relazione al periodo di asciugatura del colore; infine materia in quanto carta, che da semplice supporto diventa elemento della composizione.
Sono dei monocromi, in cui delicate variazioni di tono nascono dalla stratificazione del colore che nella fase di asciugatura si deposita sul foglio, delineando una sorta di mappa “idrografica” della superficie ruvida.
La carta, non inumidita in precedenza, accetta o rifiuta il colore molto diluito, lasciando affiorare la texture nascosta della polpa di cellulosa che dopo essere stata stesa ad asciugare sui telai si dilata e si restringe sotto l'azione dell'acquerello steso con generosità.
Talvolta il segno rimane evidente, ma nella maggior parte dei casi si riduce al minimo; il solo atto di inclinare il foglio di carta per disperdere il colore in eccesso diventa un nuovo strumento espressivo, che conserva tutta la pienezza vitale e personale del gesto umano.
Sento che il tempo impone all'inizio una certa velocità nella stesura dell'acquerello, ma poi si espande e diventa una necessità per l'osservatore, affinché possa entrare in risonanza con il quadro, trasformarlo in punto di riferimento e collocarsi nel suo campo d'azione.
La dimensione ridotta delle opere contribuisce a mantenere l'esperienza in un ambito più intimo, ma non per questo limitato."
"A painting is not a picture of an experience; it is an experience." (Mark Rothko)
testo e immagine © Tommaso Panzeri
22/05/14
Corso di Cianotipia e altre tecniche
vi invitiamo ad iscrivervi al
Corso teorico-pratico di Cianotipia
e altre tecniche antiche di stampa.
che si svolgerà presso i locali della nostra sede
dal 5 al 14 giugno
I temi del corso saranno:
accenni storici e teorici delle diverse tecniche antiche di stampa (cianotipia, ambrotipia, ferrotipia, gomma bicromatata, ecc), produrre le soluzioni fotosensibili per la cianotipia partendo dalle materie prime, come scegliere i supporti di stampa adatti (carte, tessuti, ecc.), preparazione del supporto, stesura dell'emulsione, caratteristiche di densità del negativo (analogico o digitale) e sua realizzazione, realizzare la stampa in cianotipia a contatto, sviluppo e lavaggio.
02/05/14
Albert Coers vincitore del concorso internazionale Multiplo 2014
Il vincitore del concorso internazionale Multiplo 2014 è l'artista tedesco Albert Coers.
Albert lavora soprattutto con i libri. Qui sotto puoi vedere un'immagine dell'installazione site specific realizzata nel tunnel, il primo spazio espositivo della nostra associazione culturale. Albert Coers aveva anche tenuto un interessante Jour Fixe: momento pubblico, creato da Michele Fiore alla Galleria Studio 44 e mutuato dalla Accademia di Kassel in Germania, dedicato all'incontro con un artista per lo scambio di domande e feedback diretti con i partecipanti.
Le sue installazioni sono tanto affascinanti quanto fragili e sempre site specific. Nato nel 1975 in Baviera Albert Coers vive e lavora a Monaco e Berlino. Qui sotto vi presentiamo un'immagine e l'idea progetto della sua opera, che sarà a breve disponibile firmata e numerata e omaggio per i primi 50 soci che la richiederanno e che sono iscritti o si iscriveranno alla associazione culturale Galleria Studio 44 nell'anno in corso 2014.
L'idea progetto:
"É già da qualche anno che faccio frottages di copertine di libri, all’inizio solo dei libri che utilizzavo nelle mie installazioni; per me era la possibilità di trattenere qualcosa dato che sono lavori temporanei e al termine delle installazioni i libri devo restituirli. Era un approccio per conservare qualcosa di un materiale effimero.
L' istallazione iniziale da cui tutto è partito è stata “I SOLITI TITOLI”, 2009. Punto di partenza era stato, allora, un concetto "archeologico" (in effetti i frottage sono diffusi anche in questo ambito), poi il concetto si è sviluppato oltre.
Non tutti i libri hanno un bassorilievo in copertina, si trovano soprattutto in quelli degli anni 1900-1960, nei quali spesso si trova anche qualcosa di particolare dello spirito del tempo che traspare e che m’interessa, libri con un certo pathos e certe emozioni.
I titoli con le parole e le grafiche di copertina m’ispirano per farne delle combinazioni, che diventano narrazioni. Così ho intitolato la nuova serie di frottages "I TITOLI SOLI". Ho allargato il concetto facendone una collezione anche con libri delle biblioteche, indipendentemente dell’uso nelle mie installazioni, ed è diventato un progetto enciclopedico, una biblioteca a parte che consiste solo nei frottages delle copertine.
Mi piace questa tecnica, essendo anche disegnatore, perché è una combinazione tra disegno e stampa, una specie di monotipo che ogni volta dà risultati diversi, adatta per una serie in cui ogni esemplare è un individuo ma dove tutti hanno lo stesso motivo.
Per il Multiplo 2014 dell’associazione Galleria Studio 44 ho scelto il tema degli scalatori da un libro che è stato utilizzato nell'istallazione "Nell'ombra dei monti", 2010, Kunstarkaden, Monaco, che ruotava attorno al tema delle montagne: il rischio, la scoperta, lo sforzo, ecc., lavoro pubblicato nel 2011 nel catalogo omonimo alla prima installazione “I SOLITI TITOLI”. "
Testo e immagine © Albert Coers
Con il concorso Multiplo la Galleria Studio 44 sostiene il lavoro di un artista; puoi leggere il regolamento e le caratteristiche del concorso QUI.
Visita il sito web di Albert Coers
Albert lavora soprattutto con i libri. Qui sotto puoi vedere un'immagine dell'installazione site specific realizzata nel tunnel, il primo spazio espositivo della nostra associazione culturale. Albert Coers aveva anche tenuto un interessante Jour Fixe: momento pubblico, creato da Michele Fiore alla Galleria Studio 44 e mutuato dalla Accademia di Kassel in Germania, dedicato all'incontro con un artista per lo scambio di domande e feedback diretti con i partecipanti.
Le sue installazioni sono tanto affascinanti quanto fragili e sempre site specific. Nato nel 1975 in Baviera Albert Coers vive e lavora a Monaco e Berlino. Qui sotto vi presentiamo un'immagine e l'idea progetto della sua opera, che sarà a breve disponibile firmata e numerata e omaggio per i primi 50 soci che la richiederanno e che sono iscritti o si iscriveranno alla associazione culturale Galleria Studio 44 nell'anno in corso 2014.
"É già da qualche anno che faccio frottages di copertine di libri, all’inizio solo dei libri che utilizzavo nelle mie installazioni; per me era la possibilità di trattenere qualcosa dato che sono lavori temporanei e al termine delle installazioni i libri devo restituirli. Era un approccio per conservare qualcosa di un materiale effimero.
L' istallazione iniziale da cui tutto è partito è stata “I SOLITI TITOLI”, 2009. Punto di partenza era stato, allora, un concetto "archeologico" (in effetti i frottage sono diffusi anche in questo ambito), poi il concetto si è sviluppato oltre.
Non tutti i libri hanno un bassorilievo in copertina, si trovano soprattutto in quelli degli anni 1900-1960, nei quali spesso si trova anche qualcosa di particolare dello spirito del tempo che traspare e che m’interessa, libri con un certo pathos e certe emozioni.
I titoli con le parole e le grafiche di copertina m’ispirano per farne delle combinazioni, che diventano narrazioni. Così ho intitolato la nuova serie di frottages "I TITOLI SOLI". Ho allargato il concetto facendone una collezione anche con libri delle biblioteche, indipendentemente dell’uso nelle mie installazioni, ed è diventato un progetto enciclopedico, una biblioteca a parte che consiste solo nei frottages delle copertine.
Mi piace questa tecnica, essendo anche disegnatore, perché è una combinazione tra disegno e stampa, una specie di monotipo che ogni volta dà risultati diversi, adatta per una serie in cui ogni esemplare è un individuo ma dove tutti hanno lo stesso motivo.
Per il Multiplo 2014 dell’associazione Galleria Studio 44 ho scelto il tema degli scalatori da un libro che è stato utilizzato nell'istallazione "Nell'ombra dei monti", 2010, Kunstarkaden, Monaco, che ruotava attorno al tema delle montagne: il rischio, la scoperta, lo sforzo, ecc., lavoro pubblicato nel 2011 nel catalogo omonimo alla prima installazione “I SOLITI TITOLI”. "
Testo e immagine © Albert Coers
Con il concorso Multiplo la Galleria Studio 44 sostiene il lavoro di un artista; puoi leggere il regolamento e le caratteristiche del concorso QUI.
Visita il sito web di Albert Coers
15/04/14
Progetto Genova Zugo - la presentazione
Sabato 19 aprile alle ore 18.00 l'associazione culturale Galleria Studio 44 vi invita alla presentazione del progetto Genova-Zugo.
Questo scambio culturale, realizzato dalla nostra associazione e dalla città svizzera di Zugo ha coinvolto diversi artisti (Alfredo Zamorica, Eugen Jans, Francesca Bellati, Johanna Nӓf, Michel Kiwic, Nano Valdés, Nina Stӓhli, Paolo Lorenzo Parisi, Quido Sen, Reto Baertschi) che hanno potuto creare opere sul suolo pubblico prima nella città di Zugo e poi a Genova.
Nella serata verranno presentati nuove collaborazioni e progetti futuri, per cui invitiamo tutti gli amanti dell'arte e soprattutto gli artisti italiani e stranieri di Genova a non mancare!
Nella serata verranno presentati nuove collaborazioni e progetti futuri, per cui invitiamo tutti gli amanti dell'arte e soprattutto gli artisti italiani e stranieri di Genova a non mancare!
09/03/14
Isabel Consigliere - inaugurazione
Ieri sera, 8 marzo giornata della donna, si è inaugurata la mostra PER LA SOPRAVVIVENZA dell'artista scenografa Isabel Consigliere. Molti amici, artisti e galleristi hanno visitato gli ambienti magici che Isabel Consigliere è riuscita a creare con le sue opere così fragili.
Un successo di pubblico e critica. Pubblicazioni anche su Espoarte.net, Artribune.com, Juliet art magazine ...
La mostra rimane aperta sino al 29 marzo tutti i giovedì, venerdì e sabato dalle 16 alle 19.
Un successo di pubblico e critica. Pubblicazioni anche su Espoarte.net, Artribune.com, Juliet art magazine ...
La mostra rimane aperta sino al 29 marzo tutti i giovedì, venerdì e sabato dalle 16 alle 19.
24/02/14
Isabel Consigliere - "Per la sopravvivenza"
Sabato 8 marzo alle ore 18 inaugura la mostra di Isabel Consigliere, assistente scenografa di Emanuele Luzzati per oltre 12 anni al Teatro della Tosse e artista scultrice.
"... L'artista, oltre che alla carta di cui sono state create la maggior parte delle sue sculture ricorre ad un materiale inaspettato che rappresenta così bene il significato della parola anima: i pappi di tarassaco, ovvero i semi dei “soffioni”.
Questi semini dall'aspetto fragile e delicato, che però riescono a resistere e farsi trasportare dalla forza del vento, li ha incollati uno ad uno sia sui corpi di cartapesta, formando così delle "protezioni" ai punti delicati del corpo come le spalle o la pancia, sia su un gilet e su una cuffietta cuciti in un tessuto trasparente, creando quindi un effettivo vestiario "per la sopravvivenza" che esprime una tale fragilità e delicatezza da togliere il fiato, ma allo stesso tempo dimostra la tenacia e pazienza dell'artista che si è immersa in questo lavoro meditativo che è durato mesi.
La bellezza del risultato è emozionante. La nostra anima viene ritrovata e finalmente sollevata grazie ai pappi di tarassaco di Isabel Consigliere."
"... L'artista, oltre che alla carta di cui sono state create la maggior parte delle sue sculture ricorre ad un materiale inaspettato che rappresenta così bene il significato della parola anima: i pappi di tarassaco, ovvero i semi dei “soffioni”.
Questi semini dall'aspetto fragile e delicato, che però riescono a resistere e farsi trasportare dalla forza del vento, li ha incollati uno ad uno sia sui corpi di cartapesta, formando così delle "protezioni" ai punti delicati del corpo come le spalle o la pancia, sia su un gilet e su una cuffietta cuciti in un tessuto trasparente, creando quindi un effettivo vestiario "per la sopravvivenza" che esprime una tale fragilità e delicatezza da togliere il fiato, ma allo stesso tempo dimostra la tenacia e pazienza dell'artista che si è immersa in questo lavoro meditativo che è durato mesi.
La bellezza del risultato è emozionante. La nostra anima viene ritrovata e finalmente sollevata grazie ai pappi di tarassaco di Isabel Consigliere."
Marie Honzikova
10/02/14
Inaugurazione di "Spazi - confini - ambiguità"
L'inaugurazione della mostra d'arte contemporanea di Maëlle Cornut e Sladjan Nedeljkovic ha ricevuto molte visite nonostante la pioggia battente del sabato pomeriggio. I due artisti, in residenza a Genova nel 2013 grazie alla borsa garantita da SKK-CVC Svizzera, hanno realizzato lavori che pongono questioni al visitatore, il quale può interagire con le opere della corte e passare in un ambiente espositivo chiuso che lascia però aperte le interpretazioni.
L'installazione della corte è visibile tutti i giorni della settimana dall'alba al tramonto! Il portone ha due buchi contornati da cartoncino bianco dai quali la visione dell'opera negli spazi che la accolgono assume una nuova dimensione.
Vi invitiamo a visitare la mostra, aperta sino al 1 marzo 2014 tutti i giovedì, venerdì e sabato dalle 16 alle 19.
L'installazione della corte è visibile tutti i giorni della settimana dall'alba al tramonto! Il portone ha due buchi contornati da cartoncino bianco dai quali la visione dell'opera negli spazi che la accolgono assume una nuova dimensione.
Vi invitiamo a visitare la mostra, aperta sino al 1 marzo 2014 tutti i giovedì, venerdì e sabato dalle 16 alle 19.
03/02/14
Maëlle Cornut e Sladjan Nedeljkovic - Spazi - confini - ambiguità
Sabato 8 febbraio alle ore 18 Galleria Studio 44 inaugura "spazi - confini - ambiguità" con installazioni site specific dell'artista svizzera Maëlle Cornut e dell'artista berlinese Sladjan Nedeljkovic
Sladjan Nedeljkovic ha studiato Fine Art a Lucerna, Ginevra e Londra dove ha ottenuto il diploma Master of Arts al Goldsmiths College nel 2002. Ora vive e lavora a Berlino
Per la mostra alla Galleria Studio 44 l’artista Sladjan Nedeljkovic ha sviluppato due lavori site specific partecipativi che sono installati nella corte della galleria. I lavori trattano la nozione del guardare, osservare e controllare e pongono la domanda sul ruolo dello spettatore. Chi fa l’arte? Chi va a vedere le mostre? Con quali aspettative? Qual è il ruolo dello spettatore? Cosa vediamo?
il sito web di Sladjan Nedeljkovic
Maëlle Cornut ha ottenuto il Master di ricerca CCC - Critical Curatorial Cybermedia alla Haute Ecole d’Art et de Design di Ginevra. Vive e lavora a Sion (CH). Ha sviluppato ricerche sul genere e il suo rapporto con la scienza, che ha esposto in installazioni con disegni, oggetti e video.
Per la mostra alla Galleria Studio 44 l’artista Maëlle Cornut propone un’installazione che descrive il costrutto sociale nel discorso scientifico sul corpo. La sua installazione crea uno spazio ambiguo che modera le dicotomie sociale-biologico, femminile-maschile, umano-animale.
il sito web di Maëlle Cornut
Sladjan Nedeljkovic ha studiato Fine Art a Lucerna, Ginevra e Londra dove ha ottenuto il diploma Master of Arts al Goldsmiths College nel 2002. Ora vive e lavora a Berlino
Per la mostra alla Galleria Studio 44 l’artista Sladjan Nedeljkovic ha sviluppato due lavori site specific partecipativi che sono installati nella corte della galleria. I lavori trattano la nozione del guardare, osservare e controllare e pongono la domanda sul ruolo dello spettatore. Chi fa l’arte? Chi va a vedere le mostre? Con quali aspettative? Qual è il ruolo dello spettatore? Cosa vediamo?
il sito web di Sladjan Nedeljkovic
Maëlle Cornut ha ottenuto il Master di ricerca CCC - Critical Curatorial Cybermedia alla Haute Ecole d’Art et de Design di Ginevra. Vive e lavora a Sion (CH). Ha sviluppato ricerche sul genere e il suo rapporto con la scienza, che ha esposto in installazioni con disegni, oggetti e video.
Per la mostra alla Galleria Studio 44 l’artista Maëlle Cornut propone un’installazione che descrive il costrutto sociale nel discorso scientifico sul corpo. La sua installazione crea uno spazio ambiguo che modera le dicotomie sociale-biologico, femminile-maschile, umano-animale.
il sito web di Maëlle Cornut
28/01/14
Proroga del termine - concorso Multiplo 2014
L’associazione culturale Galleria Studio 44 ha aperto l'annuale concorso internazionale d'arte con corrispettivo in denaro per
la realizzazione di un’opera a tiratura limitata denominata Multiplo.
Se sei interessato, il termine per la presentazione della tua proposta è stato prorogato per ragioni organizzative al 28 febbraio 2014. Leggi il regolamento.
The cultural association Galleria Studio 44 has opened the yearly international art contest with a money consideration for the making of a limited edition work of art named Multiplo.
If you are interested, the deadline for sending your proposal has been extended for organizational reasons to February 28, 2014. Please, read the rules.
Se sei interessato, il termine per la presentazione della tua proposta è stato prorogato per ragioni organizzative al 28 febbraio 2014. Leggi il regolamento.
The cultural association Galleria Studio 44 has opened the yearly international art contest with a money consideration for the making of a limited edition work of art named Multiplo.
If you are interested, the deadline for sending your proposal has been extended for organizational reasons to February 28, 2014. Please, read the rules.
17/01/14
Stella "littlepoints..." Venturo - inaugurazione
L'inaugurazione alla Galleria Studio 44, bagnata da una leggera pioggia, ha portato nuovi ospiti e giovani artisti alla mostra di Stella Venturo dove si possono ammirare le sue ultime opere acriliche e le chine a colori.
Vi invitiamo a passare dalla galleria sino a sabato 1 febbraio per una nuova prospettiva sulla illustrazione.
Vi invitiamo a passare dalla galleria sino a sabato 1 febbraio per una nuova prospettiva sulla illustrazione.
10/01/14
Stella "littlepoints..." Venturo - Corpus non Animum Confligetis
Giovedì 16 gennaio alle ore 18 Galleria Studio 44 inaugura Corpus non Animum Confligetis
mostra personale della giovane artista e illustratrice Stella "littlepoints..." Venturo.
"Costruirsi in testa una fortezza inespugnabile ma con tante finestre, per avere luce dentro e poter guardare fuori."
"Un’arte fatta di tratti semplici che ci fanno rivivere lo stupore che da bambini provavamo davanti al Mondo e arricchiscono la Realtà con la poesia del Sogno, distillando la parte migliore di noi.
Un’arte in cui il paradosso non svolge il ruolo di maestro di sospetto, ma di fiaccola di libertà, capace di insegnarci a guardare il quotidiano sotto aspetti differenti, evidenziando gli infiniti, fantastici universi nascosti dietro il Banale che, per pigrizia o abitudine, preferiamo ignorare." [Togaci Arte - www.togaci.com].
il sito web di Stella "littlepoints..." Venturo
Vi aspettiamo!
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